MACCHINA UNIVERSALE 5 STAMPI - UM 5S
La macchina si compone di una struttura metallica che supporta un pianale mobile su cui è ancorato il semistampo inferiore, ed un pianale superiore su cui è ancorato il semistampo superiore e che ha la funzione di tenere chiuso lo stampo stesso. Lo stampo viene mantenuto chiuso tra i due telai (tramite manichette pneumatiche) durante la fase di colaggio ed asciugatura.
I telai hanno la caratteristica di potersi sollevare e ruotare sia a DX che a SX in ogni posizione (in piano, in verticale o inclinati a seconda della operazione da compiere).
Sono altresì dotati di regolazioni micrometriche per poter accogliere stampi di tutte le dimensioni.
Vi si possono colare tutti i sanitari composti da due o tre parti (se la terza parte è asportabile manualmente) quali: vasi e bidet sospesi (realizzati con stampi in tre parti), lavabi di ogni tipo, lavatoi, piatti doccia, cassette, colonne o altri pezzi speciali. Qualora si volesse lavorare con stampi a 4 pezzi, la macchina deve essere supportata dallo sformatore tipo SM20 (non incluso nella presente offerta).
La macchina permette il riutilizzo di stampi per colaggio manuale, consentendo di colarli e scolarli sempre in ogni posizione, senza sforzo da parte dell’operatore, in quanto tutte le movimentazioni sono a comando elettrico (tramite motoriduttore).
È adatta a piccole produzioni ed a produzioni che necessitano frequenti cambi di stampo.
Necessita esclusivamente di una alimentazione elettrica a 380 V 50 Hz.
IMPIANTO COLAGGIO
L’impianto di colaggio é costituito da una serie di tubazioni in PVC da3” con derivazioni a cravatta per il fissaggio di valvole sfera da ¾”, valvole di taratura manuale, valvole pneumatiche di apertura e chiusura e 2 serbatoi di controllo livello con ø 300x600mm. L’alimentazione agli stampi viene effettuata con un tubo siliconico (tipo Liguria) con ø interno di 20mm.
Un sistema di svuotamento dalle barbottina realizzato tramite soffiante a canale laterale a bassa pressione e valvola di sovrapressione. L’aria è distribuita agli stampi tramite un sistema di tubi in alluminio, valvole a sfera di taratura, manometro con scala da zero a 1 bar, tubi flessibili (silicone naturale ø interno mm 13) e valvole da ¼” per la connessione delle forme. L’impianto è compreso di sistema di bloccaggio placche di sformatura e carrelli di sformatura.
DIMENSIONI:
- BANCO DI COLAGGIO A 5 STAMPI (200 Kg cada uno) mm 4600X1000X h3500
- BANCO DI COLAGGIO A 4 STAMPI (200 kg cada uno) mm 3900X1000X h3500
Macchina vasi fissa
La macchina è realizzata accoppiando moduli bifacciali da 32+32 a 40+40 posti. L’accoppiamento può avvenire indifferentemente in lunghezza od in larghezza. Se si prevede di applicare un essiccatoio, conviene realizzare una batteria di macchine accoppiate in lunghezza. Per economicità, l’accoppiamento in lunghezza consente di riutilizzare gli sformatori su più banchi, sfalsandone opportunamente i tempi di colaggio. Gli stampi sono chiusi orizzontalmente dalla macchina e verticalmente da tiranti.
Il modulo si compone di:
- Banchi di appoggio stampi fissi.
- Sistema di cancelli ribaltabili per la chiusura degli stampi, con compensatori pneumatici (uno ogni tre stampi).
- Sformatore per piedi con movimentazione manuale facilitata.
- Sformatore per mappe con sollevatore con comando manuale ed attuatori pneumatici.
- Sformatore per pezzi con comando manuale ed attuatori pneumatici.
- Sistema deposito mappe ale o sovrapposto al banco.
- Impianto di colaggio con tubi in PVC, valvole di alimentazione e di distribuzione, vaschette di livello in acciaio inox ed accessori d’uso (rubinetti, sonde ecc).
- Impianto svuotamento con soffianti a canale laterale e valvola di sovrapressione regolabile.
- Impianto elettrico con quadro di comando, protezione e controllo ciclo di colaggio.
Banco di deposito.
In esecuzione frontale, ad un piano o doppio piano, quest’ultimo per sistemi con essiccatoio. In tale ultimo caso è da prevedere una semplice rulliera cambia-piano pneumatica. Dotato di piani di scivolamento antiusura e tubazioni distribuzione calore (su richiesta.)
Essiccatoio (vedi descrizione generale).
L’essiccatoio, disponibile su richiesta, può essere montato sulla macchina per realizzare una doppia colata giornaliera. Comprende il sistema di distribuzione sotto ai banchi di deposito.
Usi consentiti.
Colaggio di vasi e bidet con piede o sospesi, previo l’approntamento di stampi adatti alla sformatura orizzontale. Consigliato per pezzi di serie medio/piccole con modeste esigenze qualitative, potendosi avere marcate deformazioni sulla parte anteriore della brida.
Macchina vasi inclinabile
La macchina è realizzata accoppiando moduli bifacciali da 32+32 a 40+40 posti. L’accoppiamento può avvenire indifferentemente in lunghezza od in larghezza. Se si prevede di applicare un essiccatoio, conviene realizzare una batteria di macchine accoppiate in lunghezza. Per economicità, l’accoppiamento in lunghezza consente di riutilizzare gli sformatori su più banchi, sfalsandone opportunamente i tempi di colaggio. Gli stampi sono chiusi orizzontalmente dalla macchina e verticalmente da tiranti.
Il modulo si compone di:
- Banchi di appoggio stampi fissi accoppiati in funzione antiribaltamento.
- Piani appoggio stampi ruotanti su cerniere a grande resistenza.
- Sistema idraulico di rotazione (normalmente un cilindro ogni 3 pezzi, max 4 per la sola unità terminale del sistema 40+40 e minimo 2 per quella terminale da 32+32).
- Centraline elettroidrauliche (una per ogni bancata) con regolatori e valvole di intercettazione singole per ogni cilindro.
- Sistema di cancelli ribaltabili per la chiusura degli stampi, con compensatori pneumatici (uno ogni tre stampi).
- Sformatore per piedi con movimentazione manuale facilitata.
- Sformatore per mappe con sollevatore con comando manuale ed attuatori pneumatici.
- Sformatore per pezzi con comando manuale ed attuatori pneumatici.
- Sistema deposito mappe in piano frontale o sovrapposto al banco.
- Impianto di colaggio con tubi in PVC, valvole di alimentazione e di distribuzione, vaschette di livello in acciaio inox ed accessori d’uso (rubinetti, sonde ecc).
- Impianto svuotamento con soffianti a canale laterale e valvola di sovrapressione regolabile, impianto elettrico con quadro di comando, protezione e controllo ciclo di colaggio.
Banco di deposito.
In esecuzione frontale, ad un piano o doppio piano, quest’ultimo per sistemi con essiccatoio. In tale ultimo caso è da prevedere una semplice rulliera cambia-piano pneumatica. Dotato di piani di scivolamento antiusura e tubazioni distribuzione calore (su richiesta).
Essiccatoio (vedi descrizione generale).
L’essiccatoio, disponibile su richiesta, può essere montato sulla macchina per realizzare una doppia colata giornaliera. Comprende il sistema di distribuzione aria calda sotto ai banchi di deposito.
Usi consentiti.
Colaggio di vasi e bidet con piede o sospesi, previo l’approntamento di stampi adatti alla sformatura orizzontale. Consigliato per pezzi di serie medio/grandi con pressanti esigenze qualitative.
Macchina vasi fissa
La macchina è realizzata accoppiando moduli in linea da 32+32 a 40+40 posti. L’accoppiamento può avvenire indifferentemente in lunghezza od in larghezza. Se si prevede di applicare un essiccatoio, conviene realizzare una batteria di macchine accoppiate in lunghezza. Gli stampi vengono chiusi orizzontalmente a pacco e verticalmente con tiranti.
Il modulo si compone di:
- Banchi di appoggio stampi fissi posti in linea con due testate di spinta fisse e binari per scorrimento carrelli.
- Due testate mobili dotate di sistema di sgancio dal fissaggio sul banco.
- Due gruppi di pressori oleodinamici, montati sulle testate mobili, costituiti ciascuno da quattro cilindri con testa oscillante autoadattante e relativa pompa manuale di pressurizzazione.
- La pressione media di chiusura sui quattro punti è generalmente di 40 bar.
- Carrelli porta stampo mobili su cuscinetti in numero pari agli stampi montati.
- Sistema manuale di sollevamento bride, con funi metalliche e contrappesi.
- Impianto di colaggio con tubi in PVC, valvole di alimentazione e di distribuzione, vaschette di livello in acciaio inox ed accessori d’uso (rubinetti, sonde ecc).
- Impianto svuotamento con soffianti a canale laterale e valvola di sovrapressione regolabile.
- Impianto elettrico con quadro di comando, protezione e controllo ciclo di colaggio.
Banco di deposito.
In esecuzione frontale, ad un piano o doppio piano, quest’ultimo per sistemi con essiccatoio. (In tale ultimo caso è da prevedere una semplice rulliera cambia-piano pneumatica). Dotato di piani di scivolamento antiusura e tubazioni distribuzione calore (su richiesta). Normalmente si utilizzano carrelli per il deposito pezzi.
Essiccatoio (vedi descrizione generale).
L’essiccatoio, disponibile su richiesta, può essere montato sulla macchina per realizzare una doppia colata giornaliera. Comprende il sistema di distribuzione aria calda sotto ai banchi di deposito.
Usi consentiti.
Colaggio di vasi e bidet con piede o sospesi, di forma semplice per serie medio/piccole con modeste esigenze qualitative.
Macchina vasi fissa con LEM
La macchina è realizzata accoppiando moduli bifacciali da 32+32 a 40+40 posti. L’accoppiamento può avvenire indifferentemente in lunghezza od in larghezza. Se si prevede di applicare un essiccatoio, conviene realizzare una batteria di macchine accoppiate in lunghezza. Per economicità, l’accoppiamento in lunghezza consente di riutilizzare gli sformatori su più banchi, sfalsandone opportunamente i tempi di colaggio. Gli stampi sono chiusi orizzontalmente e verticalmente da tiranti.
Il modulo si compone di:
- Banchi di appoggio stampi inclinabili idraulicamente.
- Sistema di telai inferiori per l’appoggio degli stampi sul banco inferiore.
- Sformatore per pistoni di brida con movimentazione manuale facilitata tramite contrappesi.
- Sformatore per pezzi di tipo automatico con motori elettrici pilotati da inverter ed attuatori pneumatici (LEM) Consente l’estrazione e la rotazione dello stampo, l’apertura del piede ed il disaccoppiamento dei semistampi laterali.
- Impianto di colaggio con tubi in PVC, valvole di alimentazione e di distribuzione, vaschette di livello in acciaio inox ed accessori d’uso (rubinetti, sonde ecc).
- Impianto svuotamento con soffianti a canale laterale e valvola di sovrapressione regolabile, impianto elettrico con quadro di comando, protezione e controllo ciclo di colaggio.
Banco di deposito.
In esecuzione frontale, ad un piano o doppio piano, quest’ultimo per sistemi con essiccatoio. In tale ultimo caso è da prevedere una semplice rulliera cambia-piano pneumatica. Dotato di piani di scivolamento antiusura e tubazioni distribuzione calore (su richiesta).
Essiccatoio (vedi descrizione generale).
L’essiccatoio, disponibile su richiesta, può essere montato sulla macchina per realizzare una doppia colata giornaliera. Comprende il sistema di distribuzione sotto ai banchi di deposito.
Usi consentiti.
Colaggio di vasi e bidet con piede o sospesi, previo l’approntamento di stampi adatti al montaggio dei telai di blocco e dotati delle chiavi di bloccaggio tra i pezzi. Consigliato per pezzi di serie medio/piccole con modeste esigenze qualitative, potendosi avere marcate deformazioni sulla parte anteriore della brida.
Limiti.
Colando sul piede, la brida diventa sede di ogni possibile deposito di silicato o di deformazioni. I tasselli interni devono essere dotati di calamite dovendosi rimontare sul pistone di brida collocato in alto.
Macchina vasi
La macchina è realizzata accoppiando moduli da 4 posti in gruppi bifacciali da 32+32 a 40+40 posti. L’accoppiamento può avvenire indifferentemente in lunghezza od in larghezza. Se si prevede di applicare un essiccatoio, conviene realizzare una batteria di macchine accoppiate in lunghezza. Per economicità, l’accoppiamento in lunghezza consente di riutilizzare gli sformatori su più banchi, sfalsandone opportunamente i tempi di colaggio. Gli stampi sono chiusi verticalmente dalla macchina ed orizzontalmente da tiranti.
Il modulo si compone di:
- Banchi di appoggio stampi sollevabili ed inclinabili elettricamente.
- Sformatore per pezzi di tipo automatico con motori elettrici pilotati da inverter ed attuatori pneumatici (LEM) consente l’estrazione e la rotazione dello stampo, l’apertura del piede ed il disaccoppiamento dei semistampi laterali.
- Impianto di colaggio con tubi in PVC, valvole di alimentazione e di distribuzione, vaschette di livello in acciaio inox ed accessori d’uso (rubinetti, sonde ecc).
- Impianto svuotamento con soffianti a canale laterale e valvola di sovrapressione regolabile, impianto elettrico con quadro di comando, protezione e controllo ciclo di colaggio.
Banco di deposito.
In esecuzione frontale, ad un piano o doppio piano, quest’ultimo per sistemi con essiccatoio. In tale ultimo caso è da prevedere una semplice rulliera cambia-piano pneumatica. Dotato di piani di scivolamento antiusura e tubazioni distribuzione calore (su richiesta.)
Essiccatoio (vedi descrizione generale).
L’essiccatoio, disponibile su richiesta, può essere montato sulla macchina per realizzare una doppia colata giornaliera. Comprende il sistema di distribuzione sotto ai banchi di deposito.
Usi consentiti.
Colaggio di vasi e bidet con piede o sospesi, previo l’approntamento di stampi adatti al montaggio dei telai di blocco e dotati delle chiavi di bloccaggio tra i pezzi. Consigliato per tutti i pezzi consentendo di colare a piede in alto e di rovesciare od inclinare lo stampo liberamente in tutte le fasi in cui è chiuso (colaggio, svuotamento, consolidamento).
Limiti.
Rimane la necessità di avere uno formatore tipo LEM per la sformatura e quindi dei tasselli magnetici; infatti i tasselli interni devono essere dotati di calamite dovendosi rimontare sul pistone di brida collocato in alto.
Macchina vasi evolutiva con LEM e ribaltatore
La macchina è realizzata accoppiando moduli bifacciali da 32+32 a 40+40 posti. L’accoppiamento può avvenire indifferentemente in lunghezza od in larghezza. Se si prevede di applicare un essiccatoio, conviene realizzare una batteria di macchine accoppiate in lunghezza. Per economicità, l’accoppiamento in lunghezza consente di riutilizzare gli sformatori su più banchi, sfalsandone opportunamente i tempi di colaggio. Gli stampi sono chiusi orizzontalmente e verticalmente da tiranti.
Il modulo si compone di:
- Banchi di appoggio stampi inclinabili idraulicamente.
- Sistema di telai inferiori per l’appoggio degli stampi sul banco inferiore.
- Sformatore per pistoni di brida con movimentazione elettrica a gruppi di quattro.
- Sformatore per pezzi di tipo automatico con motori elettrici pilotati da inverter ed attuatori pneumatici (LEM) Consente l’estrazione e la rotazione dello stampo, l’apertura del piede ed il disaccoppiamento dei semistampi laterali.
- Ribaltatore per consentire il colaggio con il piede in alto. Realizzato per estrarre lo stampo, rovesciarlo e rimetterlo sul banco di colaggio.
- Impianto di colaggio con tubi in PVC, valvole di alimentazione e di distribuzione, vaschette di livello in acciaio inox ed accessori d’uso (rubinetti, sonde ecc.).
- Impianto svuotamento con soffianti a canale laterale e valvola di sovrapressione regolabile, impianto elettrico con quadro di comando, protezione e controllo ciclo di colaggio.
Banco di deposito.
In esecuzione frontale, ad un piano o doppio piano, quest’ultimo per sistemi con essiccatoio. In tale ultimo caso è da prevedere una semplice rulliera cambia-piano pneumatica. Dotato di piani di scivolamento antiusura e tubazioni distribuzione calore (su richiesta).
Essiccatoio (vedi descrizione generale).
L’essiccatoio, disponibile su richiesta, può essere montato sulla macchina per realizzare una doppia colata giornaliera. Comprende il sistema di distribuzione sotto ai banchi di deposito.
Usi consentiti.
Colaggio di vasi e bidet con piede o sospesi, previo l’approntamento di stampi adatti al montaggio dei telai di blocco e dotati delle chiavi di bloccaggio tra i pezzi. Consigliato per tutti i pezzi consentendo di colare a piede in alto.
Limiti.
Rimane la necessità di avere uno formatore tipo LEM per la sformatura e quindi dei tasselli magnetici; infatti i tasselli interni devono essere dotati di calamite dovendosi rimontare sul pistone di brida collocato in alto. Il rovesciatore è un altro macchinario da considerare in numero pari ai banchi o minore sfalsando opportunamente il rovesciamento.
Macchina vasi fissa con LEM + sistema brida riportata
La macchina è realizzata accoppiando moduli bifacciali da 32+32 a 40+40 posti. L’accoppiamento può avvenire indifferentemente in lunghezza od in larghezza. I posti stampo sono il doppio dei pezzi realizzabili in quanto uno stampo di un vaso è seguito da uno stampo di brida. Se si prevede di applicare un essiccatoio, conviene realizzare una batteria di macchine accoppiate in lunghezza. Per economicità, l’accoppiamento in lunghezza consente di riutilizzare gli sformatori su più banchi, sfalsandone opportunamente i tempi di colaggio. Gli stampi sono chiusi orizzontalmente e verticalmente da tiranti.
Il modulo si compone di:
- Banchi di appoggio stampi inclinabili idraulicamente.
- Sistema di telai inferiori per l’appoggio degli stampi sul banco inferiore.
- Sformatore per pistoni di brida e per semistampi di brida con movimentazione manuale facilitata tramite contrappesi.
- Sformatore per pezzi di tipo automatico con motori elettrici pilotati da inverter ed attuatori pneumatici (LEM) Consente l’estrazione e la rotazione dello stampo, l’apertura del piede ed il disaccoppiamento dei semistampi laterali.
- Ventosa speciale attiva per il distacco delle bride dagli stampi di colaggio ed il riposizionamento esatto sui pezzi appena sformati con l’interposizione di apposita miscela incollante.
- Impianto di colaggio con tubi in PVC, valvole di alimentazione e di distribuzione, vaschette di livello in acciaio inox ed accessori d’uso (rubinetti, sonde ecc).
- Impianto svuotamento con soffianti a canale laterale e valvola di sovrapressione regolabile, impianto elettrico con quadro di comando, protezione e controllo ciclo di colaggio.
Banco di deposito.
In esecuzione frontale, ad un piano o doppio piano, quest’ultimo per sistemi con essiccatoio. In tale ultimo caso è da prevedere una semplice rulliera cambia-piano pneumatica ). Dotato di piani di scivolamento antiusura e tubazioni distribuzione calore (su richiesta).
Essiccatoio (vedi descrizione generale).
L’essiccatoio, disponibile su richiesta, può essere montato sulla macchina per realizzare una doppia colata giornaliera. Comprende il sistema di distribuzione sotto ai banchi di deposito.
Usi consentiti.
Colaggio di vasi e bidet con piede o sospesi, previo l’approntamento di stampi adatti al montaggio dei telai di blocco e dotati delle chiavi di bloccaggio tra i pezzi e di centraggio della ventosa di brida. Consigliato per pezzi di serie importanti in cui il valore aggiunto sia dato dalla brida grondante perfettamente realizzata. Non vi è la necessità dei tasselli per il sottosquadro.
Limiti.
Richiede una buona manualità ed una notevole abilità nella deposizione del collante La modellazione deve tener conto del punto di giunzione per ottimizzarne l’invisibilità.
Macchina lavabi fissa
La macchina è realizzata accoppiando moduli in linea da 60 posti. L’accoppiamento può avvenire indifferentemente in lunghezza od in larghezza. Se si prevede di applicare un essiccatoio, conviene realizzare una batteria di macchine accoppiate in lunghezza. Per economicità, l’accoppiamento in lunghezza consente di riutilizzare gli sformatori su più banchi, sfalsandone opportunamente i tempi di colaggio. Gli stampi vengono chiusi orizzontalmente a pacco.
Il modulo si compone di:
- Banco di appoggio stampi ad inclinazione fissa con testate di spinta fissata sul banco stesso e binari per scorrimento carrelli; testata mobile dotata di sistema di sgancio dal fissaggio sul banco.
- Gruppo di pressori oleodinamici, montati sulla testata mobile, costituito da quattro cilindri con testa oscillante autoadattante e relativa pompa manuale di pressurizzazione.
- Carrelli porta stampo mobili su cuscinetti in numero pari agli stampi montati.
- Sformatore scorrevole all’interno del banco a funzionamento oleodinamico con sistema ribaltamento stampo, blocco plateau e distacco pezzo.
- Impianto di colaggio con tubi in PVC, valvole di alimentazione e di distribuzione, vaschette di livello in acciaio inox ed accessori d’uso (rubinetti, sonde ecc).
- Impianto svuotamento con soffianti a canale laterale e valvola di sovrapressione regolabile.
- Impianto elettrico con quadro di comando, protezione e controllo ciclo di colaggio; monta un inverter per rendere fluidi i movimenti dello formatore.
- Sistema di soffiaggio sotto-stampi costituito da un ventilatore centrifugo ed un tubo forato flessibile.
Banco di deposito.
Non previsto in quanto, normalmente, si utilizzano carrelli per il deposito pezzi.
Agevolatore di sformatura Ulisse.
Poiché la macchina sforma in posizione inclinata, occorrono due persone per evitare lo scivolamento del pezzo e per trasferirlo al deposito. Ove di voglia evitare la seconda persona, utilizzando l’Ulisse, l’operazione di estrazione, sollevamento sul piano desiderato e ricollocazione del pezzo è integralmente automatica e l’operatore ha solo la mansione di supervisore, oltre a quella, che avrebbe comunque, di realizzare la lavorazione necessaria sul pezzo appena sformato (realizzazione fori tecnici, eliminazione sbavature ecc).
Essiccatoio (vedi descrizione generale).
L’essiccatoio, disponibile su richiesta, può essere montato sulla macchina per realizzare una doppia colata giornaliera. Normalmente è sufficiente il soffiatore da sotto-stampi, fornito di serie, per poter realizzare una seconda colata. L’essiccatoio serve solo se la barbottina è molto particolare ed abbisogna di tempi di spessore molto alti.
Usi consentiti.
Colaggio di lavabi di dimensioni medio/grandi, di forma semplice con discrete esigenze qualitative.
Macchina lavabi inclinabile
La macchina è realizzata accoppiando moduli in linea da 30 o 50 stampi. L’accoppiamento può avvenire indifferentemente in lunghezza od in larghezza. Se si prevede di applicare un essiccatoio, conviene realizzare una batteria di macchine accoppiate in lunghezza. Per economicità, l’accoppiamento in lunghezza consente di riutilizzare lo sformatore su più banchi, sfalsandone opportunamente i tempi di colaggio. Gli stampi vengono chiusi orizzontalmente a pacco.
Il modulo si compone di:
- Banco di appoggio stampi ad inclinazione variabile con testate di spinta fissata sul banco stesso e binari per scorrimento carrelli.
- Dispositivo oleodinamico di inclinazione del banco con cilindri e centralina.
- Testata mobile dotata di sistema di sgancio dal fissaggio sul banco.
- Gruppo di pressori oleodinamici, montati sulla testata mobile, costituito da quattro cilindri con testa oscillante autoadattante e relativa pompa manuale di pressurizzazione
- Carrelli porta stampo mobili su cuscinetti in numero pari agli stampi montati.
- Sformatore, serie pesante, motorizzato, scorrevole all’interno del banco a funzionamento oleodinamico con sistema ribaltamento stampo, blocco plateau e distacco pezzo.
- Impianto di colaggio con tubi in PVC, valvole di alimentazione e di distribuzione, vaschette di livello in acciaio inox ed accessori d’uso (rubinetti, sonde ecc).
- Impianto svuotamento con soffianti a canale laterale e valvola di sovrapressione regolabile.
- Impianto elettrico con quadro di comando, protezione e controllo ciclo di colaggio; monta un inverter per rendere fluidi i movimenti dello formatore.
- Sistema di soffiaggio sotto-stampi costituito da un ventilatore centrifugo ed un tubo forato flessibile.
Banco di deposito.
In esecuzione frontale, ad un piano o doppio piano, quest’ultimo per sistemi con essiccatoio (In tale ultimo caso è da prevedere una semplice rulliera cambia-piano pneumatica ). Dotato di piani di scivolamento antiusura e tubazioni distribuzione calore (su richiesta).
Agevolatore di sformatura Mini Ulisse.
Poiché la macchina sforma in piano, occorrono due persone solo per trasferire il pezzo al deposito. Ove di voglia evitare la seconda persona, utilizzando il Mini Ulisse, l’operazione di sollevamento sul piano desiderato e ricollocazione del pezzo è integralmente automatica e l’operatore ha solo la mansione di supervisore, oltre a quella, che avrebbe comunque, di realizzare la lavorazione necessaria sul pezzo appena sformato (realizzazione fori tecnici, eliminazione sbavature ecc).
Essiccatoio (vedi descrizione generale).
L’essiccatoio, disponibile su richiesta, può essere montato sulla macchina per realizzare una doppia colata giornaliera. Normalmente è sufficiente il soffiatore da sotto-stampi fornito di serie, per poter realizzare una seconda colata. L’essiccatoio serve solo se la barbottina è molto particolare ed abbisogna di tempi di spessore molto alti.
Usi consentiti.
Colaggio di lavabi/piatti doccia, colonne ecc. di dimensioni grandi, di qualsiasi forma con notevoli esigenze qualitative.
Macchina piatti doccia
La macchina è realizzata accoppiando moduli in linea da 50 o 60 stampi. L’accoppiamento può avvenire indifferentemente in lunghezza od in larghezza. Se si prevede di applicare un essiccatoio, conviene realizzare una batteria di macchine accoppiate in larghezza. Per economicità, l’accoppiamento in larghezza consente di riutilizzare lo sformatore su più banchi, aggiungendo un traslatore ed un binario, sfalsandone opportunamente i tempi di colaggio. Gli stampi vengono chiusi orizzontalmente a pacco.
Il modulo si compone di:
- Banco di appoggio stampi ad inclinazione fissa con testate di spinta fissata sul banco stesso e binari per scorrimento carrelli.
- Guide laterali per supporto sformatore esterno.
- Testata mobile dotata di sistema di sgancio dal fissaggio sul banco.
- Gruppo di pressori oleodinamici, montati sulla testata mobile, costituito da quattro cilindri con testa oscillante autoadattante e relativa pompa manuale di pressurizzazione.
- Carrelli porta stampo mobili su cuscinetti in numero pari agli stampi montati.
- Sformatore esterno ad arco, serie pesante, motorizzato, scorrevole su rotaie esterne al banco a funzionamento elettro/oleodinamico con sistema ribaltamento stampo, blocco plateau, distacco pezzo e messa in posizione su carro.
- Impianto di colaggio con tubi in PVC, valvole di alimentazione e di distribuzione, vaschette di livello in acciaio inox ed accessori d’uso (rubinetti, sonde ecc).
- Impianto svuotamento con soffianti a canale laterale e valvola di sovrapressione regolabile.
- Impianto elettrico con quadro di comando, protezione e controllo ciclo di colaggio.
- Sistema di soffiaggio sotto-stampi costituito da un ventilatore centrifugo ed un tubo forato rotante.
Banco di deposito.
La macchina è concepita per utilizzare solo carrelli appositi. Il banco non è previsto.
Essiccatoio (vedi descrizione generale).
L’essiccatoio, disponibile su richiesta, può essere montato sulla macchina per realizzare una doppia colata giornaliera. Normalmente è sufficiente il soffiatore da sotto stampi fornito per poter realizzare una seconda colata. L’essiccatoio serve solo se la barbottina è molto particolare ed abbisogna di tempi di spessore molto alti.
Usi consentiti.
Colaggio di lavabi/piatti doccia, colonne ecc. di dimensioni grandi, di qualsiasi forma con notevoli esigenze qualitative.
Macchina cassette
La macchina è realizzata accoppiando moduli bifacciali da 15+15 posti. L’accoppiamento può avvenire indifferentemente in lunghezza od in larghezza. Se si prevede di applicare un essiccatoio, conviene realizzare una batteria di macchine accoppiate in lunghezza.
Il modulo si compone di:
- Banco di appoggio stampo fisso a terra posto in orizzontale su cui sono fissati i semistampi inferiori (femmina).
- Traversa sollevabile superiore che porta il semistampo superiore (maschio) costituita da:
- Sistema di sollevamento realizzato tramite motoriduttori, chiocciole e viti a passo trapezio.
- Sistema di serraggio stampi meccanico con l’aggiunta di compensatori pneumatici per adattarsi alle normali imperfezioni degli stessi.
- Impianto di colaggio con tubi in PVC, valvole di alimentazione e di distribuzione, vaschette di livello in acciaio inox ed accessori d’uso (rubinetti, sonde ecc).
- Impianto elettrico con quadro di comando e protezione e controllo ciclo di colaggio.
- Il pezzo può essere estratto agevolmente a mano, sia facendolo restare sulla parte superiore (ponendo al di sotto un plateau di sformatura e liberandolo con un soffio d’aria compressa) che sfilandolo da quella inferiore (in tal caso occorre prevedere dei punti di sfilaggio predeterminati o delle zone di stampo amovibili).
Banco di deposito.
Normalmente, visto l’ottimo impaccamento realizzabile, i pezzi si depositano su carrelli, evitando l’ingombro di un banco di deposito fisso, comunque fornibile su richiesta.
Essiccatoio (vedi descrizione generale).
L’essiccatoio, disponibile su richiesta, può essere montato sulla macchina per realizzare una doppia colata giornaliera, ma visto il costo moderato della macchina, ne vale la pena solo se lo spazio per raddoppiare le macchine non sia disponibile.
Usi consentiti.
Tale macchina nasce per realizzare cassette a spessore obbligato (senza svuotamento) con stampo in due parti ma può essere utilizzata per altri pezzi sempre in due parti, privi di sottosquadri, quindi realizzabili con stampo in due parti quali, ad esempio, pilozzetti, piccoli lavabi ecc. In tal caso si può ravvisare la necessità di dotarsi di uno specifico attrezzo (agevolatore di sformatura), fornibile su richiesta, atto a sformare il pezzo tramite un sollevatore munito di ventose aspiranti, il tutto con funzionamento esclusivamente pneumatico.
Unità di colaggio servomeccanica
L’unità di colaggio tipo CSC consente il colaggio contemporaneo da uno a sei forme in gesso, dipendentemente dalle dimensioni.
Il modulo si compone di:
Due vasche portastampo che hanno la caratteristica di poter ruotare sia congiuntamente che singolarmente. L’unità di colaggio tipo CSC permette il riutilizzo di stampi per colaggio manuale, consentendo di colarli e scolarli in ogni posizione (in piano, in verticale, inclinati come serve) e di sformarli sempre in ogni posizione, con minimo sforzo da parte dell’operatore (presentano infatti una serie di contrappesi regolabili, in funzione del peso dello stampo, atti a minimizzare lo sforzo per sollevare le varie parti dello stampo). Adatta a piccole produzioni, a produzioni che necessitano frequenti cambi di stampo, a preserie, a linee produttive di semplice manutenzione, prive di alimentazione elettrica e facilmente spostabili.
L’operatore può ruotare le due parti dello stampo solidalmente per colare e scolare in ogni posizione desiderata. La sformatura avviene allontanando i due semistampi (assistiti da un sistema di funi e contrappesi) e ruotandoli indipendentemente in ogni posizione desiderata. Il pezzo viene asportato dallo stampo, posto in orizzontale, tramite un carrello sformatore a funzionamento pneumatico (monta solo una rotocamera in gomma). Le unità possono essere accoppiate liberamente in lunghezza e frontalmente, tramite accessori di collegamento forniti.
Usi consentiti.
Vi si possono colare tutti i sanitari composti da due parti o tre (se la terza parte è asportabile manualmente) quali: vasi e bidet sospesi (realizzati con stampi in tre parti), lavabi di ogni tipo, lavatoi, piatti doccia, cassette, colonne, altri pezzi speciali, ecc.